La presenza di Kant nella psicologia ricostruttiva di Natorp

Autor/innen

  • Luigi IMPERATO

DOI:

https://doi.org/10.36311/2318-0501.2023.v11n2.p103

Schlagwörter:

Kant

Abstract

In questo articolo mi occupo della presenza di Kant nella psicologia di Paul Natorp. Dopo un’introduzione in cui analizzo la questione della psicologia nella filosofia postkantiana, mi concentro sul ruolo della psicologia nel sistema kantiano e mostro per quale motivo per Kant essa non possa essere una vera scienza della natura; in seguito, mi concentro sulla possibilità di una presunta “psicologia trascendentale”. Procedo, subito dopo, ad analizzare il rapporto tra psicologia e logica in Hermann Cohen e a mostrare i fondamenti della psicologia fenomenologica di Natorp; nell’ultimo paragrafo, discuto nel dettaglio i temi kantiani della psicologia di Natorp e anche i relativamente pochi motivi di disaccordo.

Autor/innen-Biografie

  • Luigi IMPERATO

    PhD in Modern and Contemporary Philosophy from the University of Naples “Federico II”. He spent periods of study and research at the Ludwig-Maximilians-Universität (München) and currently conducts his research activities at the University of Salerno. His research focuses mainly on Kant, classical German philosophy and neo-Kantianism. Most of his scientific publications deal with Kant, Cassirer and Natorp, but he has also written on Jacobi, Fichte and Hegel.

Veröffentlicht

2024-01-17

Ausgabe

Rubrik

Artigos / Articles

Zitationsvorschlag

La presenza di Kant nella psicologia ricostruttiva di Natorp. (2024). Estudos Kantianos [EK], 11(2), 103. https://doi.org/10.36311/2318-0501.2023.v11n2.p103